Nei primi 9 mesi di quest’anno, il mercato italiano delle auto ibride è in crescita, anche se le immatricolazioni di vetture con questa alimentazione ammontano solo all’1% del totale. Si tratta, quindi, di un mercato di nicchia. L’anno scorso, tuttavia, le auto ibride vendute in Italia rappresentavano lo 0,5% delle immatricolazioni. Attualmente, sul nostro mercato sono presenti 29 modelli di auto a propulsione ibrida con il motore a benzina o diesel abbinato al propulsore elettrico, di ogni nazionalità ed ogni categoria.
La Casa automobilistica più attiva in questo settore è la pioniera Toyota, soprattutto con il premium brand Lexus, la cui gamma è composta solo da modelli a propulsione ibrida, come la compatta CT Hybrid con il 1.8 da 136 CV e la nuova berlina IS Hybrid con il 2.5 da 223 CV, quest’ultimo condiviso con la berlina di grandi dimensioni GS Hybrid proposta anche con il 3.5 V6 da 345 CV, affiancate dalla SUV sportiva RX Hybrid con il 3.5 V6 da 300 CV, mentre al top di gamma di pone l’ammiraglia LS Hybrid con il 5.0 V8 da 445 CV disponibile anche nella variante a passo lungo. Il costruttore di Nagoya, invece, propone l’utilitaria Yaris Hybrid con il 1.5 da 100 CV solo con la carrozzeria a 5 porte, mentre il 1.8 da 136 CV è condiviso dalla compatta Auris Hybrid con la relativa variante station wagon Touring Sports, nonché con la berlina Prius e la monovolume Prius+ a 7 posti.
La concorrenza ibrida giapponese è rappresentata dalle Honda Jazz Hybrid ed Insight con il 1.4 i-VTEC da 98 CV per Toyota, mentre Lexus è insidiata da Infiniti che propone le berline Q50 Hybrid (anche nella versione AWD a trazione integrale) ed M35h con il 3.5 V6 da 364 CV. Non mancano i premium brand tedeschi, come Audi che propone la tecnologia hybrid con la berlina A6, l’ammiraglia A8 anche nella variante L a passo lungo e la SUV intermedia Q5 con la trazione integrale quattro, tutte equipaggiate con il 2.0 TFSI da 245 CV. Nella gamma Mercedes, invece, sono disponibili la Classe E Bluetec Hybrid con il diesel 2.1 CDI da 231 CV anche nella variante Station Wagon e l’ammiraglia S400 Hybrid con il 3.5 V6 da 306 CV anche nella variante Lunga.
Inoltre, l’industria automobilistica tedesca nell’ibrido è rappresentata da BMW con le berline ActiveHybrid 3 ed ActiveHybrid 5 equipaggiate con il 3.0i da 340 CV, l’ammiraglia ActiveHybrid 7 con il 3.0i da 320 CV e la SUV coupé ActiveHybrid X6 con il 4.4i V8 da 485 CV, ma anche da Porsche con il 3.0 V6 da 380 CV della Cayenne S Hybrid e da 416 CV della Panamera S e-hybrid. Volkswagen, invece, propone la Touareg Hybrid con il 3.0 TSI da 380 CV. Nella gamma di Citroen c’è la DS5 Hybrid4 con il diesel 2.0 HDi da 200 CV, condiviso con le Peugeot 3008 Hybrid4, 508 Hybrid4 berlina e 508 RXH station wagon. Infine, è disponibile anche la station wagon Volvo V60 Plug-In Hybrid, con il diesel 2.4 D6 da 283 CV e la trazione integrale AWD.
